L’intervento eseguito a piazza Savelli a Padova è un progetto di riqualificazione urbana per la riduzione dell’isola di calore e la mitigazione degli effetti di eventi climatici estremi.

La zona di Piazza Savelli, all’interno del centro direzionale “Padova Uno”, era stata individuata dall’Amministrazione Comunale come intervento pilota per valutare opere di rigenerazione urbana e mitigazione ambientale.

In particolare l’Amministrazione voleva attuare la prima sperimentazione di un intervento di de-pavimentazione capace di ridurre significativamente i rischi generati dai cambiamenti climatici: sia per quanto concerne gli impatti idraulici (notevoli superfici impermeabili investite da portate d’acqua meteorica sempre crescenti), sia per quanto concerne le bolle urbane di calore.

L’intervento ha visto quindi le seguenti attività principali:

1. Alberi ad alto fusto e verde urbano: Sono stati piantati 52 alberi per ridurre le temperature, contenere le emissioni di CO2, filtrare la radiazione solare e favorire l’intercettazione della pioggia. Sono stati creati 2.000 mq di aree verdi con arbusti, piante e giardini pluviali (“rain garden”) che raccolgono e riutilizzano l’acqua piovana per l’irrigazione.
2. Superfici drenanti e riflettenti: Per i 4.800 mq di strade e parcheggi, è stata usata pavimentazione in calcestruzzo drenante, capace di assorbire l’acqua e abbassare le temperature grazie al maggiore effetto albedo.
3. Infrastrutture e mobilità sostenibile: Sono stati aggiunti percorsi pedonali e ciclabili, nuovi arredi urbani e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, mantenendo comunque la funzione originaria di parcheggio della piazza.

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